Oggi vorrei scrivere di come possiamo essere utili ai nostri cagnolini, nell’affrontare le loro paure.

Chris è sempre stato temerario, coraggioso e spinto dalla curiosità.

Nonostante tutto ha avuto anche delle paure probabilmente sorte in seguito ad alcune esperienze che lo hanno condizionato.

È importante non sottovalutare i timori di un cane e accettarli senza sforzarlo quando non si sente di affrontare qualcosa che lo spaventa, senza sgridarlo o prenderlo in giro.

Nello stesso momento è però fondamentale non rinforzare questi timori e aiutarlo invece a superare incoraggiandolo e premiandolo.

L’amore e la pazienza sono indispensabili e danno grandi risultati.

Per un periodo Chris ha avuto paura delle scale e delle grate. Le evitava in maniera decisa.

Abbiamo superato insieme questo problema cercando di capire prima di tutto la sua natura e le differenze che lo portano a vedere in maniera diversa da noi, come per esempio il fatto di non avere il senso della profondità.

Inoltre abbiamo cercato di affrontare queste difficoltà non come problemi ma sotto forma di gioco.

Ora è lui il primo che ci conduce sulle stesse scale e stesse grate che prima evitava e si aspetta una ricompensa per la sua “temerarietà”.

Un’altra sua paura è quella dell’altezza.

Lo abbiamo incoraggiato il più possibile premiandolo con i croccantini e con un complimento verbale (Bravo! Ci sei riuscito!).

I cani rimangono condizionati in maniera positiva o negativa dalle esperienze che vivono. Tante paure nascono dal fatto che hanno una o più esperienze negative e che associano in tutte le situazioni simili.

È importante tenere conto di queste dinamiche per capirli meglio e essere loro di aiuto quando ne hanno bisogno.