Buongiorno a tutti e bentornati!

Oggi Chris ed io vogliamo raccomandare a tutti voi di stare a casa.

Anche noi stiamo a casa e usciamo solo per brevi passeggiate.

Chris non è molto felice perché abbiamo interrotto di punto in bianco i divertimenti.

Niente più parco, amici, centri commerciali o negozi, colazioni al bar o merende. Niente avventure sui mezzi pubblici verso luoghi inesplorati.

Sappiamo che è l’unico modo per fare la nostra parte e ci stiamo impegnando.

La sua fama però come sempre lo precede e ieri, appena siamo usciti dal portone di casa per andare a fare il giro ci siamo ritrovati coinvolti in un allegro flashmob dei nostri vicini che dal balcone cantavamo e suonavano. Appena ci hanno riconosciuto hanno iniziato a salutarlo, chi dal terzo piano, chi dal quarto, chi dal quinto. Insomma come un vero Vip! Lui sorpreso e molto felice ed io quasi come una guardia del corpo per gli attori.

Cerchiamo il lato positivo anche in questa situazione che è quello di stare più tempo insieme e fare qualche pisolino in più sul divano. Uno sopra l’altro.

Anche se come tutti siamo preoccupati per questo problema confidiamo nella scienza e nella medicina e sappiamo che verrà trovata la cura.

Stare a casa e aver fiducia sono il contributo che possiamo dare.

Ormai da settimane non vedo i famigliari e gli amici ma grazie a WhatsApp siamo sempre in contatto e siamo comunque uniti e ci sosteniamo a vicenda. Ci scambiamo barzellette divertenti che mi fanno ridere con le lacrime e lui viene ogni volta a darmi i bacini sugli occhi perché vede che piango.

Tra queste vignette me ne è rimasta una impressa che dice: “ai nostri nonni è stato chiesto di salvare l’Italia partendo per la guerra mentre a noi viene chiesto di stare a casa in pigiama”. È vero e ci vuole tanto rispetto per chi ha combattuto e ha perso qualcuno a causa della guerra. Nonostante tutto noi siamo fortunati.

Concludiamo questo articolo con un grosso saluto e l’augurio che andrà veramente tutto bene!